Le compagnie low-cost traggono linfa e profitto anche dall’iniezione nelle cabine dei loro aeromobili di dosi massicce e invasive di pubblicità: sui poggiatesta, sulle ante delle cappelliere, tra poco (mi dicono) persino sui entrambi i lati dei tavolinetti, in modo che tu passeggero la veda comunque, sia che il tavolinetto sia aperto oppure chiuso. Fastidiosa? Sopportabile? Per un volo breve, posso anche cercare di escluderla dal mio livello conscio.

Tornando, se ben ricordo, da Parigi qualche inverno fa su un volo low-cost sono incappato nella pubblicità di uno studio fotografico che prometteva tariffe eccezionali per le sue stampe via internet.
“Porta a casa i momenti migliori della tua vacanza!” era lo slogan. L’involontario umorismo di tutto ciò, è che questo slogan campeggiava stampato a colori vivaci sui sacchetti per il vomito.