Se è ammissibile l’idea che esista un creatore onnipotente, allora è ammissibile pensare che l’universo sia stato creato otto secondi fa, corredato di tutti i dettagli: tutte le galassie, tutti i pianeti, tutti noi, ciascuno coi propri corpi fisici, pensieri e ricordi, compreso quello di aver appena letto queste righe.

E un sacco di falsi indizi concepiti ad arte e realizzati in maniera più che perfetta che ci fanno pensare che ci sia stata un’evoluzione del cosmo, della Terra, delle specie che la abitano, delle società, delle nostre vite. Magari li ha disseminati proprio per tenerci impegnati, mica che poi ci annoiamo. E anche lui chissà come si diverte a vederci cercare di decifrare una logica in un universo completamente artefatto.

E invece no, siamo stati creati adesso. Anzi no, adesso. Anzi no, adesso.